In fase di creazione della tabella pivot si possono effettuare altre tre scelte oltre la prima (come visto in Tabelle Pivot - creazione).
- Origine dati esterna, serve in particolare se volete estrapolare i dati da un database (es. Microsoft Access).
- Intervalli di consolidamento multipli, vuole dire semplicemente che potrete selezionare più intervalli diversi di celle per creare un'unica pivot.
- Altro rapporto di tabella pivot o grafico pivot, serve invece nel caso in cui vogliate creare una seconda pivot con la stessa origine dati della prima (il che serve a risparmiare spazio, nel senso che il file occuperà meno MB).
Un mio personale consiglio è, soprattutto in ambito lavorativo, di creare sempre la pivot in un file separato da quello dell'origine dei dati. Il motivo è semplice: è possibile che chi "riempie" il file dell'origine dei dati e chi analizza le statistiche riportate nella pivot non siano la stessa persona. Tenendo separati origine e pivot in file diversi, chi dovrà aggiornare la pivot non sarà costretto a dover accedere al file in sola lettura (come invece accadrebbe proprio se il file fosse unico), senza poter quindi effettuare modifiche.
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