venerdì 31 gennaio 2014

MIGLIOR POST EXCEL: 2014 Mese 1

Ogni fine settimana, fine mese e fine stagione ripubblicherò il miglior post del periodo di riferimento.

Per il mese di Gennaio del 2014 il miglior post è:

Tabelle Pivot - creazione

giovedì 30 gennaio 2014

Formule: CONCATENA e il simbolo "&"

La formula CONCATENA permette di unire il contenuto di due celle, riportandolo come un'unico testo.


Guardando l'esempio si noterà che il risultato finale potrebbe non essere proprio ciò che volevamo (ad esempio avremmo preferito uno spazio tra le due parole, ma nelle due celle originali non c'erano spazi).

Esiste però un metodo, utilizzando il simbolo & è possibile inserire uno spazio tra le due parole senza modificare le due celle originali.


In pratica ho unito tre testi diversi: il contenuto della cella B1, uno spazio (racchiuso tra due apici doppi) e il contenuto della cella C1.

mercoledì 29 gennaio 2014

Formule: ARROTONDA

Quando si ha a che fare con i numeri, soprattutto usando l'operazione di divisione, è probabile incappare nelle cifre decimali, quindi vediamo come gestirle. La formula principale a cui fare affidamento è ARROTONDA, ma ne esistono anche altre due più specifiche:
ARROTONDA.PER.DIF e ARROTONDA.PER.ECC
Vediamo direttamente sei esempi che ne chiariscono il funzionamento.


La prima si comporta come previsto, le altre due invece forzano il risultato a seconda che lo vogliamo rispettivamente per difetto o per eccesso.

Un'altra cosa da notare è che, se decidiamo di impostare un formato senza decimali, vediamo che Excel visualizzerà i numeri come se avessimo usato la formula ARROTONDA, ma ricordiamo che il valore contenuto nella cella rimarrà però quello originale (cioè con i decimali).


martedì 28 gennaio 2014

Formule: espressioni aritmetiche

Oltre ai normali simboli di operazioni aritmetiche, in Excel è possibile scrivere intere espressioni annidandole anche una dentro l'altra proprio grazie all'utilizzo delle parentesi tonde.

=A1+(3*(20-(2^4)))
  Il risultato nell'esempio sarà 18.

Pur non supportando le parentesi quadrate e le parentesi graffe (come ci hanno insegnato a usare a scuola), ma solo le parentesi tonde, Excel ci aiuta comunque a tener traccia di dove inizia e finisce un'espressione usando i colori (nell'esempio precedente vedi parentesi verdi e viola).

lunedì 27 gennaio 2014

Formule: operazioni aritmetiche

Oltre all'utilizzo di specifiche parole chiave (come "Somma"), Excel permette di effettuare le normali operazioni aritmetiche con i simboli "+", "-", "*", "/" (rispettivamente somma, sottrazione, moltiplicazione e divisione).

domenica 26 gennaio 2014

MIGLIOR POST EXCEL: 2014 settimana 4

Ogni fine settimana, fine mese e fine stagione ripubblicherò il miglior post del periodo di riferimento.

Per la settimana 4 del 2014 il miglior post è:

Formule: trascinamento

 

sabato 25 gennaio 2014

Formule: trascinamento

Una delle funzioni più utili in assoluto di Excel consiste nel poter "trascinare" valori o formule in modo tale che Excel stesso riempia il contenuto delle celle in automatico (secondo criteri che vedremo più avanti).
In caso consiste l'azione di "trascinamento": bisogna solo selezionare una cella (o un intervallo) e posizionare il mouse sull'angolo in basso a destra della selezione (il mouse cambierà in una croce nera), poi tenere premuto il pulsante sinistro del mouse e spostarlo nella direzione desiderata.
Nel caso delle formule trascinando verso il basso, ad esempio, Excel ripeterà la formula nella prima cella cambiando solo la cella (o l'intervallo di celle) che viene citata nella formula stessa.

venerdì 24 gennaio 2014

Formule: riferimenti a fogli o file esterni

Un consiglio veloce sulle formule: si può sfruttare la possibilità di creare formule con riferimenti ad altri fogli o addirittura ad altri file, quindi non per forza quello su cui si sta lavorando!

Proprio mentre si sta scrivendo una formula si può cliccare con il pulsante sinistro del mouse su un'altro foglio e poi sulla cella desiderata (o su un intervallo). Excel trascriverà automaticamente il nome del foglio all'interno della formula ed anche le coordinate della cella cliccata. Si può poi premere INVIO per terminare di scrivere la formula oppure proseguire digitando normalmente quello che si vuole.

giovedì 23 gennaio 2014

Formule: MIN, MEDIA, MAX

Vediamo assieme tre formule in una volta sola, i loro nomi spiegano già direttamente la loro funzione:
Il loro utilizzo a livello sintattico (cioè di cosa scrivere come formula) è uguale a quello di SOMMA. Accetta come parametri sia intervalli di celle, sia le singole celle stesse.

mercoledì 22 gennaio 2014

Formule: INT (Intero)

Continuiamo a vedere formule che hanno a che fare con i numeri, questa volta si tratta di INT (Intero). Restituisce la parte intera di un numero (nell'esempio sotto il risultato sarà 1)
oppure possiamo sfruttarlo per ottenere anche solo la parte decimale di un numero in questo modo:

 e il risultato stavolta sarà 0,25

martedì 21 gennaio 2014

Pillole di excel: la selezione delle celle

Se si deve applicare, ad esempio, uno specifico  formato a più celle contemporaneamente (cioè senza dover ripetere la stessa operazione separatamente più volte) ma posizionate non l'una accanto all'altra, allora è necessario tenere premuto il pulsante CTRL sulla tastiera e cliccare con il pulsante sinistro del mouse su ogni singola cella (l'ordine non ha importanza).


Se, invece, si vuole selezionare un intervallo completo di celle (cioè senza escluderne nessuna all'interno), normalmente è sufficiente tenere premuto il pulsante sinistro del mouse e spostare il cursore fino a coprire l'area desiderata. E' possibile, però, che vogliate selezionare molte più celle di quante ne siano visualizzate sullo schermo; in questo caso il metodo precedente è comunque valido, ma può risultare più comodo invece selezionare solo la prima cella in alto a sinistra e poi, tenendo premuto il pulsante MAIUSCOLO (subito sopra CTRL) sulla tastiera, cliccare sulla cella più in basso a destra della selezione che si vuole ottenere.

lunedì 20 gennaio 2014

Formule: SOMMA

Da questa settimana cominceremo a vedere le formule più comuni di excel. La prima di cui voglio parlare è la più famosa direi: la SOMMA.

 

Nell'immagine di esempio ho specificato l'intervallo di celle di cui volevo la somma (indicando la prima in alto a sinistra e l'ultima in basso a destra), ma avrei potuto anche scrivere così: "=SOMMA(A1;B1;A2;B2;A3;B3)" cioè indicando ogni singola cella presa in considerazione. Il risultato in entrambi i casi è 39.

domenica 19 gennaio 2014

MIGLIOR POST EXCEL: 2014 settimana 3

Ogni fine settimana, fine mese e fine stagione ripubblicherò il miglior post del periodo di riferimento.

Per la settimana 3 del 2014 il miglior post è:

 Tabelle Pivot - aggiunta di dati

sabato 18 gennaio 2014

Tabelle pivot - origine dei dati

In fase di creazione della tabella pivot si possono effettuare altre tre scelte oltre la prima (come visto in Tabelle Pivot - creazione).
  • Origine dati esterna, serve in particolare se volete estrapolare i dati da un database (es. Microsoft Access).
  • Intervalli di consolidamento multipli, vuole dire semplicemente che potrete selezionare più intervalli diversi di celle per creare un'unica pivot.
  • Altro rapporto di tabella pivot o grafico pivot, serve invece nel caso in cui vogliate creare una seconda pivot con la stessa origine dati della prima (il che serve a risparmiare spazio, nel senso che il file occuperà meno MB).

Un mio personale consiglio è, soprattutto in ambito lavorativo, di creare sempre la pivot in un file separato da quello dell'origine dei dati. Il motivo è semplice: è possibile che chi "riempie" il file dell'origine dei dati e chi analizza le statistiche riportate nella pivot non siano la stessa persona. Tenendo separati origine e pivot in file diversi, chi dovrà aggiornare la pivot non sarà costretto a dover accedere al file in sola lettura (come invece accadrebbe proprio se il file fosse unico), senza poter quindi effettuare modifiche.

venerdì 17 gennaio 2014

Pillole di Excel: Testo in una cella "tagliato" o non leggibile

Può capitare che per ragioni di "spazio" (o meglio di visibilità in un'unica schermata magari) si voglia volutamente mantenere una colonna molto stretta, ma ciò comporta delle conseguenze. Infatti nel caso di dati di tipo testo semplicemente excel troncherà il testo esattamente dove finisce la colonna (vedi esempio cella C3), ma nel caso di numeri verranno invece visualizzati dei simboli al loro posto (il "cancelletto" o "diesis": #). Per vedere il reale contenuto completo della cella sarà sufficiente selezionarla e controllare nella barra della formula in alto.

giovedì 16 gennaio 2014

Tabelle Pivot - aggiunta di dati

Riprendiamo sempre l'esempio visto in Tabelle Pivot - creazione e aggiungiamo una colonna ai dati di partenza ("PERSONA").

Colgo l'occasione per spiegare anche perché è preferibile selezionare proprio tutte le colonne che contengono i dati e non solo le esatte celle dei dati: nel caso si aggiungano delle righe di dati sarà sufficiente aggiornare la tabella pivot anziché ricrearla da capo (o doverne modificare il range di celle dei dati di origine).

Questa volta abbiamo 4 campi da "distribuire nelle varie parti della pivot, e il campo "PERSONA" ho deciso di aggiungerlo in alto nella sezione "campi pagina". Questo vuol dire che si possono visualizzare nella tabella pivot sottostante i dati relativi alla persona "Mario" proprio perché è quella attualmente selezionata, ma è comunque possibile vedere anche i dati di "Stefano" scegliendo la relativa voce dal menu a tendina.

Se avessimo voluto, però, avremmo potuto anche visualizzare i dati nel seguente modo spostando i campi PERSONA e DATA nei "campi riga" (cioè nella parte vuota a sinistra della tabella pivot in fase di creazione).

mercoledì 15 gennaio 2014

Pillole di Excel: Proteggi foglio

A cosa serve 

Quando bisogna consentire ad altri di utilizzare il proprio foglio di calcolo e si vuole evitare che (anche solo per errore) vengano modificate o cancellate celle, si può ricorrere alla protezione del foglio.

Come applicarlo

Prima di tutto bisogna scegliere quali celle sarà permesso modificare e quali no. 
Quindi bisogna selezionare il gruppo di celle che potranno essere modificate (dato che di default Excel segna tutte le celle come "bloccate") e nella schermata del formato, andare sull'ultima scheda a destra "Protezione" e togliere la spunta dalla casella "Bloccata".


A questo punto bisogna attivare la protezione dal menu in alto "Strumenti" alla voce "Protezione", "Proteggi foglio...".


Immettere una password (facoltativa) e confermare cliccando su OK.

Una volta attiva la protezione, nel caso un utente provi a modificare una cella bloccata verrà visualizzato il seguente messaggio di errore:


Per togliere la protezione sarà sufficiente tornare nel menu apposito e immettere la password scelta.

martedì 14 gennaio 2014

Tabelle Pivot - modifica

Tenendo conto di quanto già visto nel post Tabelle Pivot - creazione, oggi vediamo come "sistemarle" a nostro piacimento. Mi spiego meglio, per non esagerare nella prima spiegazione avevo saltato un passaggio che portava poi all'effettivo esempio finale utilizzato.

Quando si crea una tabella pivot, di default Excel riempie il contenuto centrale della tabella con il "Conteggio" del valore che è stato trascinato in mezzo.


Ma è possibile cambiare il tipo di valore voluto scegliendo da un elenco (che compare cliccando proprio su "Conteggio di ..." sulla tabella pivot stessa)


Dopodiché è possibile anche nascondere i campi che non contengono valori e che sono indicati con "(vuoto)" cliccando sul triangolino nero rivolto verso il basso che si trova di fianco ad ogni voce della tabella (quindi nell'esempio di fianco a MESE e DATA) e poi togliendo la spunta dalla voce voluta.


lunedì 13 gennaio 2014

Pillole di Excel: Blocca riquadri

Quando si hanno talmente tante righe (e/o colonne) piene di dati per cui non si riesce a visualizzare tutto il contenuto in una sola schermata, può essere molto utile usare la voce "Blocca riquadri" dal menu "Finestra".

Se si seleziona la riga 2 ad esempio, rimarrà fissa la riga 1 e scorrendo verso il basso (con la tastiera o con il mouse) il foglio di calcolo verranno man mano nascoste le righe al di sotto della prima. Stessa cosa per le colonne.

le righe 2, 3 e 4 sono nascoste

domenica 12 gennaio 2014

MIGLIOR POST EXCEL: 2014 settimana 2

Ogni fine settimana, fine mese e fine stagione ripubblicherò il miglior post del periodo di riferimento.

Per la settimana 2 del 2014 il miglior post è:

Tabelle Pivot - creazione

sabato 11 gennaio 2014

Tabelle Pivot - creazione

Vediamo ora una funzione avanzata di Excel: le Tabelle Pivot
A cosa servono: Quando si ha una notevole quantità di dati e se ne vuole estrapolare delle statistiche, la migliore opzione è quella appunto di creare una tabella pivot, che consiste nel creare un'altra tabella di dati (ma di dimensioni più contenute e quindi più leggibile) che si aggiornerà automaticamente in base alla selezione di celle iniziali (chiariremo meglio questo concetto in seguito).

Come crearle: selezionare le colonne (spiegherò poi perché non solo le effettive celle che contengono i dati), poi:
per Excel 1997-2003: dal menu "Dati", scegliere "Rapporto tabella pivot e grafico pivot...".
(aggiornerò il post appena possibile con la procedura per le altre versioni)
 

Confermare con Avanti >,      

Confermare con Avanti >,
  
Confermare con Fine
 
A questo punto sarà sufficiente tenere premuto il pulsante sinistro del mouse su (ad esempio) "DATA" nella parte destra della finestra e spostare il mouse sulla parte bianca dove ci sarà scritto "Rilasciare qui i dati" e appunto rilasciare il pulsante sinistro.


 Ripetere l'operazione con gli altri dati fino ad ottenere il risultato voluto

venerdì 10 gennaio 2014

Pillole di Excel: copiare solo il testo ma non il formato

Mettiamo caso che dobbiate copiare solo il testo contenuto all'interno di una o più celle, ma non il formato che hanno. Nel caso sia solo una cella si può semplicemente selezionare il testo contenuto nella barra della formula e copiarlo negli appunti (tasto destro del mouse e poi "copia" oppure da tastiera CTRL+C).

Ma nel caso siano due o più le celle di cui copiare il testo, allora basterà selezionarle tutte, copiarle negli appunti e poi, nella cella di destinazione, anziché scegliere "Incolla" (sempre dal menu del tasto destro del mouse oppure CTRL+V da tastiera) scegliere "Incolla speciale..."

  

 e poi "Valori"


il risultato sarà il seguente:

giovedì 9 gennaio 2014

Pillole di Excel: modificare il formato di una parte del contenuto della cella

Normalmente quando è selezionata una cella è possibile applicare un determinato formato (es. corsivo) solo a tutto il contenuto della cella, ma in realtà è sufficiente selezionare dalla "barra della formula" (quella proprio appena sopra le intestazioni delle colonne A, B, C...) la parte di testo di cui si vuole modificare il testo e applicare la modifica.

mercoledì 8 gennaio 2014

Cambio di colore automatico del testo

Una funzione utile per identificare facilmente valori numerici diversi a seconda che siano positivi, negativi o pari a zero senza usare formule è la seguente:


un codice di formato personalizzato: la prima parte riguarda i numeri positivi, la seconda quelli negativi e la terza lo zero (ogni parte separata dal punto e virgola).

Un altro metodo (un po' più complesso) riguarda l'utilizzo della formattazione condizionale (menu Formato), che permette anche una personalizzazione molto più ampia, ma riporto di seguito il metodo per replicare la stessa situazione dell'esempio precedente:


martedì 7 gennaio 2014

Pillole di Excel: la larghezza delle colonne

Qualche consiglio veloce sulla gestione della larghezza delle colonne in Excel. Se il testo contenuto in una cella eccede la larghezza della colonna che lo contiene, di default Excel fa "sconfinare" il testo nelle colonne successive (solo visivamente, ma ai fini di calcoli e formule il testo è presente solo nella cella originale).
Il 1° metodo per ovviare a questo "inestetismo" consise nel cliccare due volte sulla linea di separazione tra la colonna della prima cella e la colonna successiva (in questo caso rispettivamente "A" e "B").

Il risultato sarà il seguente:
ovvero la colonna A (quella che contiene effettivamente il testo) verrà allargata automaticamente fino a contenere giusto il testo.

Il 2° metodo invece non interviene sulla larghezza, ma sull'altezza della riga. Bisogna però accedere al formato della cella (cliccare con il pulsante destro del mouse sulla cella oppure scegliere dal menu in alto), andare sulla scheda "Allineamento" (la seconda in alto) e spuntare la casella "Testo a capo".



Il risultato ottenuto stavolta sarà così come segue:

lunedì 6 gennaio 2014

Formati personalizzati

Una funzione poco sfruttata, ma molto utile, è il formato personalizzato. Come già visto nel post "Formati delle celle" è possibile modificare il modo in cui vengono visualizzati i dati di una cella; ma, anziché scegliere un modello di formato proposto da excel, è possibile impostare un formato personalizzato usando alcuni criteri:

l'elenco completo delle parole e simboli chiave per poter impostare un formato personalizzato lo si trova qui: http://office.microsoft.com/it-it/excel-help/creare-o-eliminare-un-formato-numero-personalizzato-HP005199500.aspx
Un esempio veloce di cosa si può ottenere:
Il vero vantaggio dei formati in generale consiste nel fatto che i valori contenuti nelle celle sono utilizzabili nelle formule. Infatti anche se in una cella leggiamo "20,00 €uro", in realtà Excel legge come valore di quella cella solo il numero "20".